La Valutazione Ex Ante del POR

Il ruolo della valutazione ex ante, nella nuova programmazione 2014-2020, è stato notevolmente rafforzato, in considerazione dell'accresciuta importanza di usufruire di Programmi ben strutturati e in grado di raggiungere gli obiettivi della strategia Europa 2020.

In tale ottica, la Commissione Europea, all' art.48 della proposta di regolamento COM (2012) 496 dell'11.09.2012(Proposta di regolamento COM (2012) 496 dell'11.09.2012 art. 48), ha stabilito la necessità di effettuare la valutazione ex ante di ogni programma, al fine di migliorarne la qualità e l'elaborazione.

Le funzioni di tale valutazione sono riconducibili a cinque componenti:

- strategia di programma;
- indicatori, monitoraggio e valutazione;
- congruenza delle ripartizioni finanziarie;
- contributo alla Strategia Europa 2020;
- valutazione Ambientale Strategica.

Con Delibera di Giunta Regionale n.222 del 25.05.2013 le attività di Valutazione ex ante per il periodo di programmazione 2014-2020 per il Programma FESR FSE sono state affidate al Nucleo regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici. Attraverso un intenso lavoro di confronto con il Programmatore, è stato redatto il documento di Valutazione che ha accompagnato il Programma ai fini della sua approvazione con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2015) 4999 del 14 luglio 2015.

La regolamentazione comunitaria per il periodo di programmazione 2014-2020 prevede che, preliminarmente alla attivazione di strumenti finanziari, sia realizzata una valutazione ex ante che convalidi l’esigenza e l’efficacia dello strumento prospettato in fase di programmazione del relativo Programma Operativo. Le valutazione ex ante attivate sul POR sono le seguenti:

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