Primo atto della nuova Programmazione 2021/2027

In Italia il 27 marzo 2019 hanno preso avvio i lavori per la programmazione della politica di coesione per il periodo 2021‐2027 che coinvolgono, nel rispetto del Regolamento delegato (UE) sul Codice europeo di condotta sul partenariato, tutti i soggetti del partenariato istituzionale ed economico-sociale del Paese.

Il confronto partenariale, condotto fino a ottobre 2019, è stato articolato in cinque Tavoli tematici, uno per ciascuno degli Obiettivi di policy (OP) oggetto della proposta di Regolamento (UE) recante le disposizioni comuni sui fondi:

OP1: un’Europa più intelligente

OP2: un’Europa più verde

OP3: un’Europa più connessa

OP4: un’Europa più sociale

OP5: un’Europa più vicina ai cittadini

Tutto il partenariato è stato chiamato a partecipare attivamente al processo di programmazione tramite specifici contributi utili, alla redazione di un documento di sintesi rappresentativo degli esiti del confronto per ciascun Tavolo/OP. I cinque documenti saranno utilizzati e affinati nelle fasi successive di preparazione dell’Accordo di Partenariato e dei Programmi Operativi.
I lavori dei Tavoli tengono conto degli “Orientamenti in materia di investimenti finanziati dalla politica di coesione 2021-2027 per l'Italia” che costituisce la base per il dialogo tra l'Italia e i Servizi della Commissione in materia.

Gli incontri dei Tavoli hanno avuto la finalità di individuare e gradualmente definire il perimetro, le modalità e l’intensità dell’intervento della politica di coesione 2021‐2027 nell’ambito di ciascuno dei cinque Obiettivi. Per orientare tale lavoro, il Dipartimento per le Politiche di Coesione (DPCoe) ha proposto quattro “temi unificanti”:
◾lavoro di qualità
◾territorio e risorse naturali per le generazioni future
◾omogeneità e qualità dei servizi per i cittadini
◾cultura veicolo di coesione economica e sociale.

Questi temi rappresentano altrettante sfide che l’Italia deve affrontare per concorrere al raggiungimento degli Obiettivi europei.

La nuova Programmazione Europea 2021 - 2027 ha tra i suoi obiettivi quello di mettere il potenziale beneficiario e i cittadini nelle condizioni di avere un quadro chiaro della Politica Regionale Europea e di Coesione, in relazione alla Programmazione 2021 - 2027 e allo stato dell'arte delle attuali proposte della Commissione. Il focus sarà sulle novità e sulle nuove caratteristiche della Politica di Coesione per il periodo di programmazione previsto ed in particolare sulla classificazione delle regioni, sui meccanismi di funzionamento, sui nuovi Fondi, sulla nuova allocazione delle risorse e sulle nuove regole.

Anche in Molise, in data 31 gennaio 2020 con la delibera n.33, l’esecutivo del Molise ha dato avvioal processo di condivisione e definizione della strategia di sviluppo regionale per il periodo 2021-2027cofinanziata dai fondi strutturali Fesr e Fse+ relativamente all'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e delle crescita".
Nell’ambito di tale quadro programmatico comunitario e nazionale, si è dato avvio al processo di condivisione e definizione della strategia di sviluppo regionale per il periodo 2021-2027, al fine di pervenire alla redazione dei Programmi Operativi Regionali così da poter dare inizio agli interventi afferenti al nuovo ciclo di programmazione senza ritardi. La DGR n. 33/2020 ha disposto, inoltre, di istituire uno specifico Comitato di Pilotaggio, al fine di assicurare la condivisione e il coordinamento nell’orientamento degli indirizzi strategici della programmazione del periodo 2021-2027 e, in particolare nella definizione dei Programmi Operativi Regionali sostenuti dal FESR e dal FSE+ relativi all’obiettivo “Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita”.

Realizzato da . Copyright 2001-2020.