La Regione Molise e la Strategia Salute

Il recente diffondersi del Coronavirus dimostra in modo eloquente come la tecnologia sia l’alleato più prezioso della medicina moderna. Grazie ad essa oggi è già possibile monitorare lo stato di salute delle persone direttamente a domicilio, condividere la loro storia clinica ovunque esse siano e soprattutto qualora abbiano la necessità di rivolgersi a un medico, intervenire in caso di ictus senza spostare il paziente, monitorare nel tempo la diffusione delle patologie più gravi per individuarne le cause e prevenirne più efficacemente le conseguenze,garantendo al contempo risparmi elevati alla spesa sanitaria.
Quando si tratta di garantire concretamente ai cittadini un diritto fondamentale come quello alla salute, per una Regione piccola con un territorio articolato e complesso ed una popolazione molto distribuita, l’innovazione è dunque la strada maestra da percorrere.

Il processo di trasformazione del Paese nel verso della digitalizzazione, in ossequio al generale principio del “digital first”, ovvero il principio cardine sulla riorganizzazione e sulla conseguente erogazione dei servizi al cittadino, assume una valenza del tutto peculiare in Sanità.
Nel più generale contesto di riorganizzazione e ammodernamento delle Amministrazioni Pubbliche, infatti, l’innovazione digitale in Sanità si traduce in una strategia mirata volta a garantire l’evoluzione e la piena realizzazione degli attuali modelli assistenziali ed organizzativi di cui al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e dei Servizi Sanitari Regionali(SSR).
La “digitalizzazione” del settore sanitario, sia a livello centrale sia periferico, è infatti un passaggio fondamentale per migliorare il rapporto tra il costo e la qualità dei servizi sanitari erogati alla collettività, in un contesto economico sociale dove limitare sprechi ed inefficienze,al fine di ridurre ed azzerare disuguaglianze tra le varie realtà territoriali, è una delle azioni prioritarie da perseguire e finalizzare.

La Regione Molise ha sottoscritto, in data 27 marzo 2007 con il Ministero della Salute e con il Ministero dell’Economia e delle Finanze,un Accordo di approvazione del Piano di Rientro e riqualificazione del Servizio Sanitario Regionale 2007-2009 ed ha conseguentemente avviato le attività volte all’attuazione del rientro dal disavanzo e della razionalizzazione del Servizio Sanitario Regionale.
L’esperienza ha dimostrato, per il Molise solo in parte, che il Piano di Rientro rappresenta uno strumento fondamentale ma non sempre capace di incidere in modo decisivo sul governo della spesa sanitaria, intervenendo per la riduzione programmata del disavanzo della Regione.
Tale esperienza ha però anche evidenziato e confermato che il governo complessivo del Sistema richiede alla Regione, e quindi alle strutture competenti, la disponibilità tempestiva di dati economici, gestionali e produttivi generati dall’unica azienda sanitaria del territorio l’ASReM.
In particolare l’attuazione parziale del Piano di Rientro ha evidenziato la impellente necessità di un deciso miglioramento delle capacità di monitoraggio, controllo e indirizzo del Sistema Sanitario Regionale.
Si evidenzia nel contempo, alla luce del quadro normativo nazionale richiamato in sintesi nelle prime pagine e alla luce della situazione infrastrutturale del sistema informativo sanitario regionale, la necessità di intervenire con urgenza sul quadro applicativo che compone il sistema informativo sanitario regionale.

L’Agenda Digitale per la Salute è il risultato di questo impegno. Una road map integrata e stringente, con una dotazione finanziaria di circa 5 milioni di euro dell'Azione 2.1.1 del PORFesrFse 2014 - 2020, per adeguare ed innovare i principali sistemi informativi sanitari regionali. Una vera e propria “Strategia Salute”, intelligente e mirata, che si basa su 7 interventi prioritari, molti dei quali già in fase avanzata di esecuzione:

 Fascicolo Sanitario Elettronico: con un valore finanziario di Euro 700.000, si tratta della realizzazione, quasi conclusa, di un potente strumento digitale ci cui si sta dotando l’Europa intera. Una cartella virtuale che raccoglie tutte le informazioni sulla storia clinica e di salute di ogni cittadino in modo automatico, sicuro e riservato. Il Fascicolo contiene infatti,accanto alle informazioni anagrafiche e sanitarie di ciascuno, anche i documenti diagnostici e terapeutici (radiografie, esiti di analisi e visite, ecc.) individuali prodotti nel tempo dalle strutture di cura pubbliche e private accreditate. La storia clinica di un qualsiasi cittadino molisano consultabile da un operatore sanitario ovunque egli si trovi.
 Centro Unico di Prenotazione CUP e governo liste di attese: un intervento, già avviato,che renderà più rapide e agevoli le prenotazioni dei servizi sanitari da parte dei cittadini, grazie a un sistema omogeneo di gestione delle agende,a un servizio di puntuale call center e a sportelli più efficienti di front - office, finanziato anch’esso con 700.000Euro.
 Registro Tumori e sistemi informativi collegati: l'intervento, concluso, grazie ad un investimento di 200.000Euro, ha permesso di realizzare un sistema informativo unitario per la gestione dei Registri tumori, che consentirà la raccolta e archiviazione di tutte le patologie tumorali verificatesi nelle diverse aree regionali. L’archivio informatizzato garantisce una registrazione rigorosa, conti¬nuativa e sistematica,di tutti i nuovi casi di tumore diagnosticati tra i cittadini molisani, anche nel caso ricorrano a strutture di cura extra-regionali.
• Laboratorio Logico Unico e laboratorio sangue: il LLU è un modello organizzativo ed una architettura informatica,grazie ai quali i diversi centri diagnostici e di analisi di una determinata area territoriale agiscono come un laboratorio virtuale unico, dove è possibile condividere ed integrare gli esiti ed esami svolti in luoghi diversi. L'intervento, finanziato dal POR con 700.000 Euro, si articola in 2 sub-interventi: "Sistema Integrato di Laboratorio - SILREM", già concluso, e il "Sistema Evoluto Diagnostica RIS", in corso di conclusione.
 Case della salute e Ospedali di Comunità: un intervento, avviato, che riorganizzala rete di assistenza sanitaria territoriale grazie a una piattaforma digitale, sviluppata con un investimento di 1.000.000 di Euro,che gestisce in modo sistematico ed efficiente, l'organiz¬zazione interna ed i servizi che la Casa della salute e gli Ospedali di comunità erogano nei territori di competenza.
• Sistema Informativo Ospedale Unico del Molise: l'intervento, già avviato, prevede l'acquisizione di beni e servizi informatici per la configurazione, la diffusione, la gestione operativa e la manutenzione di componenti applicative ed infrastrutturali del Sistema Informativo del nuovo Ospedale Unico del Molise, per un costo complessivodi 1.700.000Euro.
• Sistema Integrato di Telemedicina: il progetto, concluso, è una piattaforma telematica di erogazione di servizi sanitari che utilizza sistemi e tecniche innovative che favoriscono l'accessibilità alle funzioni assistenziali per i bacini di utenza delle aree geograficamente decentrate. Grazie a questo intervento, nel quale la Regione Molise ha investito 750.000Euro, opera già sul territorio una "Piattaforma trasportabile per la telemedicina (televisiva e teleconsulto) per la rete di Telestroke con due unità: una nel presidio ospedaliero di Termoli e l'altra ad Isernia. La Telestroke Unit è uno strumento estrema¬mente innovativo, unico e prezioso, che grazie a un robot, è in grado di effettuate da remoto un esame diagnostico interagendo a distanza con il personale medico.
La Regione Molise, nel programmare le proprie risorse comunitarie, le ha strategicamente orientate allo scopo di garantire l'erogazione di servizi sanitari in maniera più efficace ed efficiente a tutta la collettività.

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